About Color Against Concrete

Color Against Concrete è un viaggio in un momento storico in cui in cui i confini fisici e mentali sono ben delineati ed ha come scopo quello di annullarli attraverso la decontestualizzazione cromatica degli spazi urbani e di tutto ciò che li compone.

 

Un indagine in corso di circa 200 fotografie di paesaggi cittadini, dove Roma è il parco giochi di riferimento, ma non mancano certo le incursioni in altre città italiane come Napoli e Bari.Il focus del progetto sta nel sovvertire la visone di cemento -ordinaria e grigia- a cui lo sguardo è sottoposto nella quotidianità del contesto urbano, mediante la forza magnetica del colore.

 

Una dimensione nuova viene restituita ad edifici, strade e panorami metropolitani, in altre parole, Color Against Concrete ci restituisce la possibilità di viaggiare ben oltre la soglia stabilita. In questo percorso il processo fotografico analogico gioca un ruolo fondamentale.

 

Facendo affidamento su pellicole 35mm pre-esposte o pre-sensibilizzate, come la Lomochrome Purple, La Dubble Film Stereo e Revolog, le cromie tradizionali sono alterate, spinte su un livello visivo e sensoriale del tutto inatteso. Un itinerario che si struttura tanto sull’immediatezza dello scatto quanto sull’incedere lento dei suoi processi di sviluppo, scansione e post-produzione digitale dell’immagine.

 

In questa fase il valore aggiunto materico della pellicola si fonde con quello etereo dell’immaginazione. Attraverso la ricollocazione degli elementi dell’immagine e l’esaltazione tonale, il lavoro di rielaborazione fotografica, è l’ultima tappa del viaggio, per riflettere, distorcere e sognare una nuova visione del contesto metropolitano.